Un Leccese mangia meglio



Dovete capire che quella dei ‘Leccesi’ è proprio una cricca ben assortita, ci muoviamo tutti in branco, sappiamo mangiare solo noi, abbiamo l’olio e il vino più buoni del pianeta e il mare come il nostro ‘ve lo potete proprio sognare’!

Per noi ogni scusa è buona per rispettare religiosamente le vecchie abitudini del Salento: la colazione da Citiso, il caffè al Raphael, l’aperitivo al Bamboo, la cena all’Aretè e la serata tra il Bar Moro, il Quanto Basta e il Posto Franco.

Per un Leccese, qualsiasi cosa si trovi in quel territorio è sua, gli appartiene di diritto e la difenderà con tutte le sue forze. Appena arriverà a Lecce, scatterà una foto della Sua colazione, rigorosamente del Suo mare e parlerà del Suo caldo.

Se hai un amico Leccese, ti avrà sicuramente parlato dell’unicità del Suo pasticciotto, di quanto si sbricioli al primo morso e di quanto non sia possibile riprodurlo altrove.

Se hai un amico Leccese, avrà provato senza dubbio a farti sentire in colpa per non aver mai assaggiato il Suo rustico o le Sue frise, categoricamente da mangiare con le mani.

Al bar, il Leccese, ordinerà un caffè in ghiaccio e si stupirà quando tu non saprai di cosa parla, quindi ti elencherà tutte le possibili combinazioni che ti perdi: caffè in ghiaccio con il latte di mandorla, caffè in ghiaccio soffiato, soffiato con latte di mandorla e via dicendo.
D’estate, un Leccese, si sente in colpa ad andare in vacanza altrove, perché sa che si perderà il Suo mare cristallino e le Sue sagre indimenticabili. C’è quella dellu purpu, dellu puercu pripri, della birra, delli piatti nuesci..e quella ortofrutticola? Oh mio dio quelle ‘doppiette di melanzane’!!



E poi un leccese ballerà la pizzica, salterà al Fico d’India, vedrà l’alba al Gwendalina, poserà con i costumi di CriCri, giocherà a racchettoni fino allo sfinimento, guarderà tramonti al KM0. 

E la pizzetta Del Bacino grande? E il mojito del giro di Boa? E le Polpette di Melanzane della Lussy?


Un buon leccese che si rispetti sente sempre la mancanza di casa, dellu sule, dellu mare e dellu ientu, ma soprattutto ha sempre con se una moka, una scorta di caffè Quarta e un biglietto prenotato per il mese successivo. 


Se sei nato a Lecce, se ci sei stato in vacanza, se ne hai sentito parlare, non potrai più vivere senza.

Unknown

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